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Fuorizona artecontemporanea presenta la personale di Giovanni Termini.
Una struttura occupa quasi tutto lo spazio a disposizione. Tubi zincati si incastrano a formare una specie di pedana. Il desiderio di cambiare il proprio punto di osservazione, di salire e passare, viene reso impossibile dalla presenza di tre casse, due di legno e una di vetro. Alla parete una forma, ottenuta usando materiale plastico adesivo.
L’artista invita, costruisce, delimita, ma allo stesso tempo impedisce, destruttura, apre. Si crea un ambiente in cui la relazione reciproca tra lo spazio e i corpi muta costantemente.
Giovanni Termini impiega materiali stabili e robusti, ma non arriva mai al dramma. Le forze in atto non trasformano l’occupazione dello spazio in oppressione. Le tensioni molteplici, sottolineate dallo stesso titolo della mostra, sono governate con un fare sottile e ironico, che afferma negando.
L’artista, con la leggerezza del fare che gli è propria, istituisce un luogo “temporaneo” in cui gli opposti si trovano in sapiente equilibrio.

Giovanni Termini (Assoro, EN, 1972) si è diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Tra le mostre collettive: Segnare/Disegnare (Roma, 2009), Not so private (Bologna, 2008), XV Quadriennale di Roma (Roma, 2008), 1 Premio Internazionale Giovani Scultori (Milano, 2006); Marche Campo Giovani (Fano, Pu, 2005); Materika (Gorizia e Nova Gorica, 2005); Premio Suzzara (Suzzara, MN, 2004); Premio Salvi (Sassoferrato, AN, 2002); Open Air Sculptures (Passo del Furlo, PU, 2001), Il Senso e la Misura (Pesaro, 2001). Tra le mostre personali: Attraverso (Macerata, 2009); Zero (Bologna, 2008); Dove tutto è niente (Pietrarubbia, Pu, 2007); Tre di Tre (Serra dei Conti, AN, 2006); W lo S.P.A.C. (Frontino, PU, 2004). Vive e lavora a Pesaro.



fuorizona artecontemporanea
via Padre Matteo Ricci 76 62100 Macerata
tel. +39 0733230818 / 3339535026
fuorizona_ac@yahoo.it / www.fuorizona.org
orario: martedì / sabato 16 - 20

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